martedì 10 aprile 2012

Reflection in water distorted by the spectator

Le immagini sono debitrici della memoria.
Anche FlowingRiver_RioAmazonas nasce dall’incontro di alcuni ricordi.
Alcune forme poetiche s’impongono come archetipi generandone altre, secondo un processo simile a quello che, in varie forme, mette in atto la natura, che sparge pollini e semi per durare.
Alcuni archetipi, al contrario, suggeriscono forme poetiche: frammenti di luna nel mare giocati dalle onde, luci colorate nel porto specchiate e moltiplicate, Narciso scorge il suo volto nell’acqua (il volto amato), qualcosa vive nel pozzo o è solo un riflesso, una eco?
Una filastrocca di Gianni Rodiari:

Il ponte di Rialto
guarda nella laguna
e vede un altro ponte
con sopra un’altra luna.

Qual è il ponte vero?
Qual è la vera luna?

E poi, quest’opera di François Morellet , Reflection in water distorted by the spectator (1964).
Curioso come, in ogni minuscolo frammento, vi sia riflesso il cosmo.

SG


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